LA PALESTRA DI JURI CHECHI Ecco come Reale Foundation salverà l'Etruria Definita l'operazione con la mediazione del museo Pecci: 70.000 euro in due anni e una ditta subito al lavoro PRATO. La buona notizia per la palestra Etruria di via Santa Caterina è arrivata. Reale Foundation consegna 70. 000 euro alla Ginnastica Etruria tramite l'appello di Juri Chechi che aveva messo a disposizione tutti i suoi trofei. Alla fine la fondazione torinese salva così la centenaria palestra Etruria. «Siamo davvero felici che abbiate scelto questo luogo per questa iniziativa filantropica spiega la presidente del Museo PecciIrene Sanesi-grazie Alexandra Mir con la sua mostra My Triumph che ha messo in moto un sogno, ognuno ha un proprio trionfo e questo è davvero un bel segnale». Si uniscono due enti storici come Reale Mutua nata nel 1828 e la Ginnastica Artistica del 1897. «Voglio ringraziare Lana e Virginia di- ce Chechi è stato commovente sentire quanto effetto c'è stato dalla gente comune e dalla società civile. Ho cercato di ottimizzare il più possibile per l'unico obiettivo che è quello della palestra. Le persone mi hanno fermato in autogrill e mi volevano dare un contributo per la ginnastica Etruria. Non vogliamo disperdere il mio patrimonio e quello di tutti. Questa storia è un buon esempio e finirà con un grande cuore come è iniziata». «Per noi questa è una giornata di gioia e parte da un momento difficile. La ginnastica artistica non si può fare se non c'è una palestra adeguata spiega Ciarlitto so- no nati campioni come Juri Chechi. Noi non potevamo andare avanti e l'ultimo anno è stato terribile non funzionava più il riscaldamento e la palestra era al buio. Ho iniziato a bussare a tante porte ed eravamo disperati e ai genitori avevo detto che a fine anno dovevamo chiudere. Sentivo la responsabilità di non deludere il loro sogno. Dopo tante porte chiuse si è aperta quella di Juri e lui ha lanciato l'idea dei trofei, mi ha detto la luce all'Etruria è più importante. Gesto vero, unico e poi è arrivata l'amicizia e la collaborazione della Foundation Reale e questo ci da speranza. In un mondo come questo vedere che non si è soli è fondamentale». «Reale Foundation vuole far sentire la sua vice e che ci siamo e dare garanzia e certezza di una presenza- dice in collegamento skype il presidente Luigi Lana se persone di buona volontà si uniscono si riesce a superare le difficoltà e arrivare a grandi risultati». «Questo sogno l'abbiamo fatto insieme illustra Virginia Antonini responsabile di Reale Foundation nasce dall'esperienza dei nostri colleghi spagnoli e sentendo la trasmissione di Fabio Fazio e parlando con Juri Chechi abbiamo cercato di restituire una parte del valore al territorio. Sono contenta di aver potuto conoscere Juri Chechi che firmerà la lettera di impegno con Reale Foundation. Il contributo sarà di 70. 000 euro in due annualità». «Non è una società qualsiasi ma è vissuta nella città una grande risorsa che merita dice Riccardo Agabio, ex presidente della Ginnastica italiana dietro ogni premio c'è una storia. Gloriose come l'Etruria ce ne sono poche». E Chechi chiude: «Cercheremo di superare anche gli ostacoli burocratici legati a Coni Servizi che è ancora titolare dell'impianto per sistemarlo e fare al meglio la ristrutturazione per far allenare i ragazzi». Vezio Trifoni Jury Chechi insieme a Virginia Antonini, davanti a loro alcune delle coppe vinte dal ginnasta F3TO BATAVIA)

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