Il Motovelodromo Fausto Coppi rappresenta un luogo simbolo e storico per la Città di Torino. Costruito ed inaugurato nel 1920, il compendio nasce come tempio della velocità e dell’atletismo, ospitando esibizioni di ciclismo e motociclismo durante 60 anni di storia torinese e sportiva: grandi partite di calcio rugby, arrivi di gare nazionali ed internazionali di ciclismo, rappresentazioni teatrali e musicali.

Con la sua riqualificazione e rifunzionalizzazione a centro sportivo, il Motovelodromo ha assunto nuova vita all'interno del contesto cittadino, promuovendo anche corsi sportivi per le persone con difficoltà di accesso allo sport, fossero esse economiche, cognitive, fisiche o sociali. Il centro deve essere quindi reso accessibile a tutti, adeguando le strutture esistenti alle esigenze odierne, anche delle persone con difficoltà motorie e con disabilità visive.

Il progetto "Abbattimento barriere architettoniche al Motovelodromo Fausto Coppi di Torino" di MO.VE. Torino

L'obiettivo prioritario di MO.VE. Torino con questo progetto è rendere il centro sportivo inclusivo per qualunque persona che voglia usufruirne o accedervi.

Con la realizzazione degli interventi di adeguamento delle rampe di accesso, qualunque persona con difficoltà motoria potrà accedere al centro, che verrà dotato anche di attrezzatura specifica per la pratica degli sport in acqua e a terra e di materiale per rendere fruibili gli spazi alle persone con disabilità visiva.

Questi interventi consentiranno a MO.VE. Torino di sviluppare maggiormente i progetti di collaborazione con le associazioni che promuovono lo sport tra i giovani, avendo a supporto una infrastruttura adeguata ad ogni esigenza.

I beneficiari

I beneficiari del progetto di MO.VE. Torino sono tutti gli utenti che vogliano usufruire del centro e che presentano difficoltà motorie o visive e necessitano di luoghi senza alcuna barriera architettonica. Oltre al singolo utente, il progetto è indirizzato alle associazioni e alle scuole con cui sono in corso di sviluppo attività per la promozione dello sport. L'impatto sociale sarà dunque rilevante se si pensa che gli studenti che hanno frequentato il centro nell'ultimo anno sono stati circa 6.000

Il centro sportivo è inoltre luogo storico che potrà essere visitato da turisti, scuole, organizzazioni che vogliano conoscere la storia e l'architettura del compendio.

 

Nome del progetto: Abbattimento barriere architettoniche al Motovelodromo Fausto Coppi di Torino
Organizzazione proponente:  MO.VE. TORINO SSD A R.L.
Area di intervento: Inclusione & Sviluppo Sociale