Quando esprimiamo un pensiero, un concetto, comunicandolo attraverso una forma scritta, l'alfabeto che utilizziamo è libero, gratuito. E così è anche per tutti gli scritti in Braille: nessuno deve pagare le singole combinazioni di punti con cui le lettere sono rappresentate.
Esiste invece un ambito della comunicazione umana in cui le parole non solo non sono a disposizione di tutti, ma costano e se ne deve chiedere il permesso di utilizzo. Questo ambito è quello della Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA). I simboli grafici necessari per consentire la comunicazione ad alcune persone con disabilità sono di norma sottoposti a politiche onerose che ne limitano l’uso, in particolare nell’ambito di quei contesti pubblici come parchi, scuole, biblioteche, spazi aggregativi e luoghi di culto, rilevanti per le interazioni e le socializzazioni.
Il progetto LAC di #RUNFOREMMA & friends Onlus
Il progetto di #RUNFOREMMA & friends vuole superare questa situazione e rispondere al diritto di parola, di accesso e di partecipazione alla vita sociale delle persone con disabilità offrendo loro un codice simbolico libero, aperto e consapevole della lingua italiana, in linea con la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, che indica che documenti e strumenti che permettono alle persone di accedere alle informazioni ed esprimere la propria opinione devono essere a disposizione della persona con disabilità in tutti i contesti di vita e in tutte le attività umane a cui come cittadino può desiderare di prendere parte.
In questo senso, il progetto LAC ha l'obiettivo di:
- sviluppare e rendere disponibile in modo libero e aperto un sistema dotato di regole di composizione e maggiormente attento alle specificità delle singole lingue
- sviluppare un modello sostenibile per garantire nel tempo la manutenzione e gli ulteriori sviluppi del nuovo sistema simbolico
- porre le basi per lo sviluppo di software, anche open source, per l’utilizzo agevole del nuovo sistema simbolico
- mettere a conoscenza del pubblico più ampio gli strumenti e le elaborazioni scientifiche prodotte
I beneficiari
A beneficiare della creazione di questo sistema simbolico libero e aperto saranno innanzitutto:
- i bambini, ragazzi e adulti con disabilità della comunicazione;
- i bambini, ragazzi e adulti con altri disturbi del neurosviluppo che possono avere necessità di facilitazioni per l’accesso alla lettoscrittura alfabetica;
- i bambini, ragazzi e adulti migranti con difficoltà di lingua o di recente immigrazione;
- tutti i bambini in età prescolare (0-6);
- le loro famiglie.
A questo soggetti, si aggiungono poi in forma indiretta:
- gli operatori socio-sanitari, operatori di unità operative di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza e di centri riabilitativi;
- i docenti di scuola dell’infanzia, di scuola primaria e di scuola secondaria, nonché gli educatori professionali, educatori di nidi e spazi gioco, assistenti educatori, assistenti alla comunicazione, puericultrici, servizi educativi per minori e famiglie per l’immigrazione;
- i centri diurni e residenziali per persone con disabilità;
- gli assistenti sociali, referenti e coordinatori di associazioni e cooperative;
- i bibliotecari e operatori socio-culturali, così come librai ed editori.
Nome del progetto: Progetto per un codice simbolico Libero, Aperto e Consapevole della lingua italiana - Progetto LAC
Organizzazione proponente: #RUNFOREMMA & friends Onlus
Area di intervento: Inclusione & Sviluppo Sociale